N E W S del P A S S A T O

Primo raduno nazionale degli operatori manifestazioni aeree
Aeroporto Fano 4 Novembre 2006.

RELAZIONE del Presidente Col.Pil. (ris) Alberto Moretti inviata all'Aeroclub d'Italia

Oggetto: 1° Raduno Nazionale F.I.O.M.A. (Federazione Italiana Operatori Manifestazione Aeree).

La giornata ha avuto tre momenti salienti:

In questa relazione si ritiene opportuno riferire a codesto AeCI sui risultati emersi dal convegno presieduto dallo scrivente Presidente di FIOMA, Col Pil (ris) Alberto Moretti.

Nel corso della esposizione, durata circa un’ora, sono stati trattati tutti i punti salienti delle manifestazioni aeree civili in Italia. Di seguito una sintesi degli argomenti esposti:

Inoltre è stata posta l’enfasi su un aspetto non secondario che è quello commerciale. Manifestazioni quindi viste anche sotto un profilo di realizzazione di profitti necessari a migliorare la situazione economica di molti aeroclub.
 

L’elenco delle problematiche del settore è lungo e vario. Il Presidente ha messo l’accento sui seguenti aspetti:

In quest’ottica il Presidente ha formulato la necessità di produrre spettacoli variegati composti non solo da esibizioni aeree ma anche da eventi collaterali quali ad esempio spettacoli di moto, auto, skate acrobatici etcc. Inoltre sarebbe opportuno creare momenti di intrattenimento con musica, balli e servizi ristoro di livello. Questa formula dovrebbe essere realizzata sui campi volo tornando così ad una tipologia di manifestazioni che avvicina il pilota al pubblico, a differenza di quanto avviene nelle manifestazioni sui litorali che rimangono fredde proprio per l’impossibilità di realizzare questo contatto umano ritenuto necessario.

In questo campo l’analisi ha messo in luce l’esigenza di affidare il compito di organizzare airshows a professionisti capaci e qualificati che meritano anche un giusto compenso. Gli aeroclub federati con i soci volontari non sono in grado di garantire una manifestazione aerea ben organizzata e diretta. Mancanza di tempo dei soci da dedicare e difficoltà ad impadronirsi del Know how necessario a seguire con tranquillità le complesse attività da realizzare, sono tra le prime cause dell’inefficienza di questa formula. Da non sottacere la ritrosia di alcuni ad assumersi incarichi rilevanti sotto il profilo delle responsabilità.

La conferenza si è conclusa con delle proposte condivise da tutta l’assemblea che si ritiene utile portare all’attenzione di codesto AeCI  e che riguardano:

Si richiede all’AeCI di valutare la possibilità di aprirsi ad altre organizzazioni che siano riconosciute valide e che fanno richiesta di realizzare manifestazioni aeree. In quest’ottica è da considerare che in tutte le manifestazioni sui litorali l’impegno degli aeroclub federati consiste, nella maggioranza dei casi, a trasmettere le domande ufficiali, delegando poi alla Amministrazione comunale e al direttore di manifestazione, da quest’ultima scelta, la puntuale organizzazione dell’evento. Accettare le domande direttamente trasmesse dai Direttori per conto del Sindaco della località si ritiene possa essere coerente con le norme e la sicurezza di realizzare manifestazioni in linea con le direttive dell’AeCI.

La proposta riguarda i criteri di scelta da parte dell’AeCI. Il rapporto fiduciario che si genera tra Organizzatore e Direttore è importante e quindi il direttore dovrebbe essere individuato dall’ente che organizza la manifestazione e approvato dall’AeCI dopo verifica del possesso dei titoli previsti. Il delegato Artoni ha proposto che i nuovi direttori di manifestazioni facciano almeno due eventi in affiancamento a direttori esperti prima di operare in qualità di responsabile di manifestazione.

E’ considerato indispensabile regolamentare la partecipazione di Piloti agli Airshow. L’AeCI dovrebbe individuare i criteri per rilasciare un attestato di display pilot a coloro che possono intervenire nelle manifestazioni aeree. Questo punto è ritenuto essenziale per eliminare comportamenti ritenuti leggeri e dannosi per la SV e per il pubblico. Il display Pilot deve conoscere a fondo le norme che regolano gli airshow, avere familiarità con l’area di manifestazione e i principali riferimenti geometrici (display line, show center, crowd line etcc…). Pertanto il display pilot può anche non avere la licenza di pilota acrobatico e ricevere l’attestato. Basti pensare ai piloti di velivoli storici, ad alcuni ULM non acrobatici che comunque intervengono negli airshow facendo uno spettacolo piacevole e di livello.

Viene auspicato un miglior coordinamento con questi Enti che tenga conto delle esigenze degli organizzatori degli Airshow.

Relatore nel corso del convegno è stato anche l’Ing. Riccardo Perrone della DCA di Falconara-Pescara che ha illustrato i contenuti della circolare ENAC OPV n° 19 del 10/01/06 sulle manifestazioni aeronautiche ed altre disposizioni in materia, rilasciando la brochure che si allega alla presente.

Il Convegno di Fano è stato un successo per FIOMA che ha ottenuto una presenza superiore alle aspettative e un coinvolgimento dei delegati che sono intervenuti con passione nel dibattito.
Si ritiene che il raggiungimento degli obiettivi esposti dal Presidente nel corso della conferenza, e quanto sentito nei successivi scambi di opinione con i delegati, sia importante per l’AeCI che, ad avviso dello scrivente, ha tutto  l’interesse di veder realizzate manifestazioni più efficienti e meglio organizzate, che creino un interesse crescente per il pubblico.
Gli obiettivi di FIOMA:

si ritiene possano essere ampiamente condivisibili e per questo si propone a codesto AeCI di valutare la possibilità di convocare una conferenza di servizi nei primi mesi del 2007 con AM, ENAC, ENAV, Ministero Interno (Prefetti), Ministero Marina (Capitanerie di Porto) al fine di affrontare in sede istituzionale le problematiche e le proposte emerse nel corso della interessante giornata trascorsa a Fano.

Col.Pil. (ris) Alberto Moretti